Speranza

Vi propongo un'altra breve poesia di Giuseppe Romani

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Malinconia

MALINCONIA

Sarà forse il gelo di brina

che bianco ricopre ogni ramo

o l'umida nebbia che cupa

avvolge di grigio il creato.

Intorno è silenzio,

ho freddo nell'anima.

Sandro e Silvio

Ieri ho udito in TV un Sandro Bondi, redivivo e in evidente stato di depressione da astinenza televisiva, che commentava la situazione in cui versa il PDL in fase di elezioni primarie per la scelta del successore di Berlusconi.
Non sono riuscito a capire se, nella sua gerarchia di valori, Silvio sia posizionato subito dopo o immediatamente prima di Dio.

Berlusconi e il dinosauro

L'altro giorno Berlusconi, dopo l'Ufficio di Presidenza del PDL, ha detto, con la solita enfasi, che questa volta non tirerà fuori dal cilindro il solito coniglio, ma sarà "capace di estrarre un dinosauro".
Poiché ormai è chiaro che è disamorato della sua creatura, che negli ultimi tempi si dimostra sempre più insofferente alla sua presenza, e d'altra parte non è persona abituata a fare il secondo di nessuno, sono abbastanza convinto che dopo le primarie, se si faranno, abbandonerà il partito al suo destino e creerà una nuova formazione che arieggi alla Forza Italia delle origini e sia saldamente nelle sue mani.
E poiché, forse, ha capito che il suo tempo politico sta esaurendosi, non sarà lui a tenere le redini, ma la persona di cui maggiormente si fida e di cui ha sempre dimostrato il massimo apprezzamento. Azzardo un pronostico:... Marina?
Sarà questo il dinosauro?

Politica e scandali

Ottobre. Un mese pieno di eventi politici e io .. in letargo!
Non sono serviti a risvegliarmi i proclami, le smentite e i ri-proclami di Silvio, il timido affacciarsi di Alfano nella lotta per la successione nel PDL, il duro scontro Renzi-Bersani in vista delle primarie del PD, il boom di Grillo e i suoi "grillini" nelle elezioni siciliane e infine il quasi terremoto nel partito di Di Pietro.
Nulla. Apatia assoluta.
Non che non abbia seguito gli eventi: forse mi sto disamorando della politica.
Non della politica in quanto tale, ma del fatto che è diventata ricettacolo del peggiore campionario del genere umano.
Nel Consiglio e nella Giunta regionale della Lombardia siedono in 18 tra indagati e condannati. In Sicilia sono 26 e in Calabria 16. Nel Lazio in un anno si sono moltiplicati i contributi ai Gruppi di ben 14 volte e abbiamo visto come vengono "utilizzate" quelle risorse. Nel Parlamento nazionale siedono cento parlamentari condannati, imputati, indagati, prescritti.
Perfino nel mio piccolo Comune ci sono Consiglieri sotto l'occhio della Giustizia e il Sindaco ai domiciliari.
Ma dove siamo arrivati. Dove stiamo andando?
Sono anni che il Parlamento (e mi ostino a scriverlo con la maiuscola) ha in cantiere una legge per frenare la corruzione e ci è voluto un Governo tecnico per tentare di portare a compimento l'opera, probabilmente con un voto di fiducia per evitare un nuovo insabbiamento.  Sono mesi che si parla di modifica della legge elettorale attualmente in vigore, che il suo stesso ideatore aveva definito "una porcata", e non riescono a mettersi d'accordo.
E questi sono semplicemente piccoli esempi. E ci si meraviglia se poi si parla di "rottamazione" dei vecchi partiti e della vecchia nomenclatura e se Grillo moltiplica per dieci i suoi voti.
Nel frattempo il paese va sempre peggio, la disoccupazione aumenta, le tasse aumentano, la delinquenza aumenta. Solo diminuisce il potere di acquisto e la qualità di vita di lavoratori e pensionati.
Attendiamo con fiducia le prossime tornate elettorali e stiamo a vedere cosa succederà.
Ma non lasciamoci prendere dallo sconforto e non rifugiamoci nell'astensione: rischieremmo di consentire il perpetuarsi della situazione attuale.
Speriamo invece, e contribiuamo con il nostro voto, affinché si produca un ricambio radicale della classe politica con l'immissione di nuove leve più motivate e più oneste.

Da te lontano

Da un caro amico ricevo una piacevole, breve poesia che pubblico non senza un ringraziamento per il gradito contributo.

 

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Come risparmiare sui medicinali

A proposito di spesa farmaceutica in Italia mi permetto un suggerimento ai nostri Governanti:
perché non fanno un giro di controllo nella vicina Francia, dove il prezzo al pubblico dei medicinali è notoriamente molto più basso che in Italia, per rendersi conto del perché ci sono tante resistenze a liberalizzare il mercato dei farmaci?.
Faccio un esempio concreto: MOVICOL (polvere per soluzione per intestini pigri), confezione da 20 bustine, Prezzo in Italia € 12,90 , in Francia € 4,83.
Come è possibile e giustificabile una simile differenza?
Ovviamente non per tutti i farmaci le differenze sono così marcate, ma non pensano i nostri governanti che si potrebbe cominciare anche da queste cose per controllare e gestire meglio la spesa sanitaria?
Non so se tali differenze gravano anche sul prezzo pagato dalle ASL (cosa molto probabile) con conseguente incidenza sulle spese della Sanità nazionale, ma certamente un più stringente controllo sui meccanismi di formazione dei prezzi dei medicinali potrebbe essere di aiuto ai consumatori che sono sempre più tartassati anche con l'aumento della spesa sanitaria a loro carico.

Mozzarella teutonica

La scorsa settimana ho acquistato presso il supermercato DIA di Villeneuve Loubet (Costa Azzurra) quattro confezioni di mozzarella . Ne ho utilizzate subito tre e la quarta è rimasta nel frigorifero in attesa di un successivo utilizzo.

Non vi nascondo la mia sorpresa quando, dopo alcuni giorni, al posto della classica confezione morbida contenente le mozzarelle nel loro liquido,  mi sono ritrovato nel frigorifero un pacchetto gonfio al limite dello scoppio.

Cosa ho mangiato e cosa hanno mangiato tante altre persone che nel frattempo hanno acquistato lo stesso prodotto? Si tratta di un caso di cattiva igiene in sede di confezionamento oppure di qualcosa di ancora più grave dovuto a materie prime avariate?

Le mozzarelle in questione sono prodotte in Germania dalla catena ED che distribuisce i prodotti anche in Italia e quindi invito chi mi legge a porre la massima attenzione.

Da parte mia farò in modo di far analizzare il prodotto in questione da un ufficio di igiene ed eviterò per il futuro di fare acquisti a marchio ED/DIA.

Temporale

E' vero che  l'afa estiva non è propizia alla poesia, ma anch'essa finisce.

Temporale

 

Lampo di luce        

Rischiara la notte.
Rotto è il silenzio              

Da orrido tuono.

Gemono alberi                              

Sferzati dal vento                                     

Batte la pioggia

Violenta sui vetri.

L’afa del giorno

È’ un ricordo.

Finita è l'estate.

Sogno d'agosto

L'estate, con il suo caldo afoso, non è certo una stagione propizia all'ispirazione poetica.
Ma talvolta può verificarsi un'eccezione.Come quella che vi presento.

Sogno d’agosto

L’ho vista.

Distesa su morbido telo

Baciata dal sole, si giace

La Venere bianca.

Deserta è la spiaggia

Di candida rena.

Lei s’alza, scultorea, la guardo.

Mi guarda e lenta s’avvia
Nel mare d’agosto.

S’inoltra, vieppiù s’allontana.

Svanisce. Era un  sogno.
 

Dinanzi ai miei occhi rimane

Il bianco di vele lontane.

Championnat de boules carrées

Ieri sono stato a Cagnes-sur-Mer dove era in corso una manifestazione particolare, pomposamente definita "Championnat du monde de booules carrées", giunta alla 33a edizione. Una manifestazione piacevole e simpatica, come tante altre che animano  i molti villaggi, dalle caratteristiche medievali e molto ben tenuti, che costellano la Costa Azzurra. Un modo per animare, con pochi soldi e molta simpatia, la stagione turistica locale.
Attraversando le località balneari d'oltralpe, così ben tenute, con le loro spiagge, libere quasi totalmente da "stabilimenti balneari", ma ben curate, attrezzate con docce e posti di soccorso  e matenute pulite dalle relative Amminstrazioni Comunali, viene spontaneo il confronto con le coste della confinante  Riviera Ligure dove le poche spiagge lbere sono quasi sempre degli immondezzai e, per vedere il mare, è necessario versare un cospicuo balzello ai proprietari degli "stabilimenti balneari" che affittano un bene della comunità a cifre irrisorie.
A quando una legge NAZIONALE che obblighi le Amministrazioni locali a mantenere almeno un rapportro percentuale consistente tra spiagge libere e attrezzate? Se ci affidiamo agli amministratori locali non  ne verremo mai a capo: sono loro stessi i proprietari degli stabilimenti  e i titolari delle concessioni quasi gratuite!

X agosto

Oggi è il giorno in cui le Perseidi - le stelle cadenti di agosto - hanno la loro massima intensità: uno spettacolo meraviglioso che un tempo seguivo con interesse e piacere.
Purtroppo oggi, causa l'inquinamento luminoso delle nostre città, è sempre più difficile godersi in condizioni ottimali tale fenomeno astronomico.
Sono molti i poeti che sono stati affascinati e ispirati da questo spettacolo.
Tra tutti io amo ricordare questa bella poesia di Giovanni Pascoli che a me è sempre piaciuta molto e quindi ve  la ripropongo.

X Agosto

San Lorenzo, io lo so perché tanto
di stelle per l'aria tranquilla
arde e cade, perché sì gran pianto
nel concavo cielo favilla.
Ritornava una rondine al tetto:
l'uccisero: cadde tra spini:
ella aveva nel becco un insetto:
la cena dei suoi rondinini.
Ora è là, come in croce, che tende
quel verme a quel cielo lontano;
e il suo nido è nell'ombra, che attende
che pigola sempre più piano.
Anche un uomo tornava al suo nido:
l'uccisero: disse: Perdono;
e restò negli aperti occhi un grido:
portava due bambole in dono...
Ora là, nella casa romita,
lo aspettano, aspettano in vano:
egli immobile, attonito, addita
le bambole al cielo lontano.
E tu, Cielo, dall'alto dei mondi
sereni, infinito, immortale,
oh! d'un pianto di stelle lo inondi
quest'atomo opaco del Male!

Corsi e ricorsi nel PDL

Leggo le ultime dichiarazioni di Alfano sulla probabile ricandidatura di Berlusconi alle prossime elezioni politiche e i risultati di alcuni sondaggi che attribuirebbero al PDL solo un 10% se si presentasse senza Silvio candidato contro il 30% (forse un po' ottimistico) nel caso contrario.
Mi viene spontaneo pensare alla "alta considerazione" di cui gode la classe politica di quel partito tra gli elettori.
A riprova di quanto sopra e a conferma di quanto scritto nel mio post precedente, sembra che sia pronto un restyling di quella formazione politica con tanto di cambio di nome, simbolo e, forse, candidati.
In questo caso mi viene da pensare alla "alta considerazione" di cui godono gli elettori da parte di certi politici.
Mi chiedo cosa può cambiare nella nuova formazione se il manovratore resta quello di sempre.
Forse era meglio una volta quando la classe politica, se doveva imbrogliarti, lo faceva a viso aperto, senza nascondersi "sotto mentite spoglie".

Le maschere dei partiti

Era da tempo che aspettavo. Finalmente sembra che Berlusconi abbia scelto con quale maschera affrontare le prossime scadenze elettorali.
Naturalmente si tratta di una mascheratura ben architettata: un po' di Grillo, qualche pizzico in più di populismo e la speranza segreta di rientrare in gioco per la Presidenza della Repubblica.
Unica nota positiva l'intenzione di azzerare tutto lo stuolo di lacché di cui si era finora circondato in parlamento e di "professionisti della politica" che hanno dimostrato tutta la loro inadeguatezza.
Ovviamente, sia i professionisti della politica, sia i lacché non si adegueranno tanto facilmente: nasceranno nuove liste, nuovi circoli, nuovi partiti e noi ci ritroveremo a votare con una scheda di trenta o quaranta liste, così la maggior parte dei votanti non ci capirà nulla, aumenteranno i voti non validi e, probabilmente, anche le astensioni.
Naturalmente poco si muove sull'altra sponda della politica italiana. Sembra quasi che Bersani ci provi gusto a farsi anticipare e spiazzare dalle trovate di Silvio. Lui dice di essere per le cose serie e di non amare le maschere. Lodevole pensiero. Ma si rende conto di come è fatta la maggioranza degli italiani? Finora hanno sempre dimostrato di essere molto sensibili ai vari "pifferai magici".
Ma forse questa potrebbe essere la volta buona per rinnovare veramente la nostra classe dirigente politica. Stiamo molto attenti a chi si nasconde sotto le varie maschere: non si tratta sempre di Zorro!

25° anno degli Amici nella Cultura

Rieccomi! E' passato quasi un mese dall'ultimo post. Lo sapevo che sarebbe stata dura per me, che non ho mai tenuto un diario in vita mia, seguire questo blog con la dovuta assiduità.
Certo, qualche giustificazione la potrei trovare con i molti impegni che hanno monopolizzato il mio tempo in queste ultime settimane. Ma comunque qualche minuto lo avrei certamente potuto ritagliare.
Cercherò di rimediare ora raccontando qualcosa della giornata odierna.
Oggi il Gruppo "Amici nella Cultura", di cui faccio parte, ha festeggiato i 25 anni di attività, perciò ...festa grande!
Abbiamo allestito un evento con mostra di pittura, scultura, arti varie, poesia e prosa. La sezione femminile del Gruppo ha dimostrato uno spiccato senso artistico anche ...nella preparazione di gustose torte e pasticcini.
Si è unita alla kermesse anche una rappresentanza del Gruppo Culturale Brovi di Magenta con la lettura di alcune loro poesie e racconti.
Per l'occasione abbiamo stampato un opuscolo con la storia del nostro Gruppo e con alcune pagine dedicate alle fatiche artistiche degli attuali soci.
Insomma una bella manifestazione con una buona affluenza di pubblico e Autorità.

La mossa di Pasquino

Ricevo da un caro amico, che si firma PASQUINO 2012 e che mi garantisce l'autenticità del fatto: 
"Un Pasquino  indignato restituì, qualche tempo fa, con Raccomandata R.R,. la tessera elettorale al Presidente della Repubblica.
Nel giro di pochi giorni si presentarono alla sua abitazione due distinti e cortesi Corazzieri (senza divisa).
Dopo un breve e corretto colloquio e prima del commiato, a Pasquino fu consegnata una lettera.
La lettera conteneva l'invito a ritirare la tessera elettorale presso la più vicina Stazione dei Carabinieri."
Non  male come gesto dimostrativo.
E se prima delle prossime elezioni i Pasquini diventassero qualche milione?
Pensateci!

Soldi ai partiti

In  questi giorni si chiacchera tanto e si consumano fiumi di inchiostro per i soldi ai partiti, che sono troppi, che sono usati male, che sono indispensabili per la loro vita, che dovrebbero essere usati con trasparenza, e via discorrendo.
Posso essere in parte d'accordo sul fatto che un "piccolo" aiuto pubblico alla vita dei partiti sia accettabile, ma sulla base di una precisa volontà individuale.
E' stata fatta in passato una proposta che, secondo me, non ha avuto adeguata promozione nei vari siti e nelle varie sedi: un tot per mille in sede di dichiarazione dei redditi, ma con scelta diretta del partito beneficiario.
Avrebbe il vantaggio di verificare di anno in anno il gradimento dei vari partiti presso i votanti (così, se del caso, si possono dare una regolata), si eviterebbero duplicazioni e accavallamenti di contribuzioni e, per il bilancio pubblico, una maggiore sicurezza.
Naturalmente non possiamo pensare che agli attuali partiti piaccia una simile proposta, quindi sta a noi farla girare e, perché no, arrivare ad una proposta di legge di iniziativa popolare.
Chi è d'accordo dia una mano facendo girare l'idea.

Aria di primavera

Sono certo che tutti pensavate che il risultato dell'ispirazione poetica  dell'altro giorno si fosse esaurito in quelle poche righe.
Ma non è così. Il tempo di grazia è durato ... qualche ora e ho così potuto ampliare la mia personale collezione con un'altra composizione che vi propongo qui sotto.
A voi il giudizio critico (ma non troppo, per carità).

Primavera

Tenero verde virgulto

dall'albero spoglio

Torna all'antico nido

una rondine stanca

Torme di candide nubi

nel cielo turchese

E' primavera.

Ricordo

Sabato, mentre guidavo in autostrada, rientrando da una breve deviazione marina, all'improvviso si è risvegliato in me un antico desiderio che giaceva sonnecchioso da parecchi lustri senza trovare la forza e il momento per esprimersi.
Sarà che da qualche tempo sono a contatto con persone stimolanti, sarà che recentemente ho avuto occasione di fare le giuste letture, beh...mi è venuta di getto una breve poesia.
Non so come giudicarla. A me è piaciuta, ma mi piacerebbe che qualcuno mi desse il suo parere.
A voi il giudizio, ma non siate troppo severi.
In fondo si tratta di un'opera prima di un giovincello senza esperienza!

RICORDO

Morbida pelle di donna

sotto le candide coltri

Tepida, tremula mano

lieve carezza il mio viso

Tumide labbra in un bacio

colmo di amore e passione.

...Ricordo

Tanto per cominciare

Mi sono stancato del chiacchericcio confuso di FaceBook. Voglio un luogo tranquillo, tutto mio, dove dire le cose che mi interessano e condividerle con gli amici più fidati.
Ma forse mi sbaglio. Forse anche un blog alla fine è qualcosa di simile a FB.
Non so. Per me è una nuova esperienza tutta da scoprire. E poi a chi può interesare quello che avrò da dire (se avrò la costanza di continuare...e se avrò qualcosa da dire).
Comunque ormai mi sono buttato e farò il possibile per proseguire.